sabato 21 aprile 2012

PER DARE MAGGIOR DIGNITÀ E SPERANZA AL LAVORO E ALLA VITA DI CIASCUNO!


Coinvolgere i giovani 14-25 anni nell'ideazione e gestione delle attività loro dedicate

Tradizionalmente l'attuazione delle politiche giovanili degli Enti Locali consiste nella proposta di un ventaglio
di offerte al mondo giovanile: eventi, corsi, momenti aggregativi, etc... Offerta che vede il Comune come
protagonista dell'ideazione e i giovani come utenti. Questo modello ha manifestato scarsa efficacia perchè
normalmente la domanda giovanile non si incrocia con l'offerta comunale, i due pianeti sono spesso distanti e
ciò che al produttore (il Comune) sembra cosa buona, al fruitore (i giovani) appare di scarso interesse e
viceversa. Come risolvere il problema?

Il principio di sussidiarietà: un nuovo paradigma che può proporre una visione moderna anche per i rapporti tra ente locale e mondo giovanile. Per sussidiarietà intendiamo il principio regolatore tale per cui se un soggetto che sta più vicino al cittadino è capace di fare qualcosa, l’ente che sta più in alto deve lasciargli
questo compito, anche sostenendone eventualmente l’azione. Chi può essere questo soggetto più vicino ai
giovani? Semplice: una associazione formata dai giovani stessi che si sostituisce al Comune nel progettare le
attività di interesse per il mondo giovanile mentre il Comune ne sostiene l'azione, anche finanziariamente.

L'associazione GIM, Giovani In Movimento: nata durante il nostro mandato amministrativo con lo scopo di affidare ai giovani il ruolo di protagonisti nell'ideazione e nella gestione delle attività giovanili.
L'amministrazione finanzia in modo cospicuo le iniziative proposte dall'associazione GIM dando un grande
ventaglio di possibilità alla fantasia e al desiderio di partecipazione dei giovani. Si tratta di una modello
sperimentale fortemente innovativo e che ha trovato l'attenzione anche di altri Comunali interessati a replicare
questa esperienza nuova ed originale. Molto lavoro rimane ancora da fare per consolidare i primi passi ma la
tenacia di un gruppo di giovani e la fiducia che in essi ripone l'amministrazione promettono un futuro di grande interesse. Il prossimo mandato dovrà vedere il consolidamento di questa prima esperienza  trasformandola in un motore di idee a favore dell'intero mondo giovanile avianese.

Un esempio: il 22 settembre 2011 il Messaggero Veneto scriveva: 
“L’associazione Gim, Giovani in movimento, col patrocinio e la collaborazione del Comune, promuove un happening dedicato all’espressione artistica dei giovani del territorio. Appuntamento sabato 24 e domenica 25 nell’area verde con pista ciclabile nei pressi di Piazza Duomo (nei pressi dell’Osteria dei poeti). La manifestazione si aprirà sabato alle ore 15 con un laboratorio dedicato ai ragazzi, proposta da Molino Rosenkrantz sull’onda delle suggestioni letterarie di Gianni Rodari, dal titolo “L’isola di Arturo”. Si proseguirà con l’apertura dei workshop coordinati da giovani artisti, vero fulcro di tutta l’iniziativa: writing, graffiti e painting accompagnati da dj set di rap-street art. Alcuni ristoratori saranno proporranno chioschi enogastronomici dedicati al tema “Fusion”. Ospiti musicali dell’evento saranno The Panicles, i rappers Arto_Zero + Vest’O, Nicoskia e il Coro internazionale filippino Loboc Children’s Choir, in concerto nel Duomo di Aviano. Si riprende domenica, dalle 10, con un’esposizione di opere realizzate da giovani artisti del territorio, che accompagneranno workshop e un laboratorio per ragazzi dedicato alla realizzazione di giocattoli con materiali di riciclo.”

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